Sulla dialettica tra le nostre aspirazioni e le barriere reali o psicologiche su cui esse s’infrangono.
Quello che voglio è lì, lo vedo, è a portata di sguardo ma non è detto che sia raggiungibile. L’ostacolo è il confine del mio raggio di azione.
Posso decidere di rimanere al di qua oppure posso provare ad attraversarlo e non è detto che ci riesca. I confini ci sfidano, ci respingono e ci attraggono.
Ogni confine implica il desiderio di attraversarlo, anche solo per l’esigenza di violare un limite, di andare oltre. Ma quello che mi aspetta dall’altra parte è veramente quello che credo oppure è solo un miraggio?
L’unico modo per saperlo è attraversare la linea, saltare un muro o smagliare una rete.
©Roberto Baglioni - 2017